Scanalature orizzontali per offrire una maggiore stabilità assiale.
Sezioni quadrangolari prossimali e distali progettate per favorire la stabilità iniziale dell’impianto.
Geometria del collo assottigliata nella parte antero-posteriore concepita per massimizzare l’ampiezza del movimento e ridurre il rischio di “impingement” tra il collo dello stelo e la coppa.
Svasatura antero-posteriore progressiva nella zona metafisaria progettata per un adeguato trasferimento dei carichi e per favorire l’osteointegrazione nel femore prossimale.
Rivestimento in idrossiapatite su tutta la lunghezza per favorire l’osteointegrazione e la fissazione secondaria dell’impianto non cementato.
a seconda delle indicazioni
Livello di osteotomia per facilitare l’individuazione del livello di blocco.
Foro d’impattazione a fessura per guidare lo stelo in rotazione durante l’impattazione e per il mantenimento durante la cementazione.
Superficie lucidata a specchio per rinforzare l’interfaccia stelo/cemento e limitare la quantità di particelle di usura.